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lunedì 13 maggio 2013

Ci siamo : tra poco salgo in moto per il davvero

Buonasera e buon lunedì ansiolini ed ansioline,

sì giovedì ho un altro esame per la mia best friend Tirry ma stasera in realtà per la mia testa ho un altro evento non da poco.
Finalmente dopo mille peripezie con le varie agenzie di assicurazione (lo sanno soltanto tutte le divinità di mille Pantheon che cosa sarebbe potuto succedere se solo mi fossi rivolta ad un'assicurazione via internet a questo punto!!!) stasera ho inviato l'ultimo documento necessario per far partire la polizza.
Da qui in poi non DOVREBBERO esserci altri intoppi : non mi resta che :

recarmi in loco
pagare l'economicissima polizza assicurativa (tanto economica che sto pensando di acquistare questo make up cinema per rendere l'idea)








Dopo questo, la porto a far la revisione e ho finito con la burocrazia.
E poi potrò andare in moto. in MIA moto : il momento sorpassa anche le regole grammaticali.


Credo di essere l'unico che genio che PRIMA ha acquistato la moto, poi ha notato che ha gli stessi cavalli dell'auto. Non fosse che la moto non arriva ai 200 kg mentre la macchina ne pesa circa 1200 ed ha più del doppio della cilindrata...
E' che quando ci ho appoggiato sopra il sederone è stata fatta. Ho pensato. Ciao, sei la mia piccolina. Sai tutti i discorsi da bar, le custom e la Shadow, e la Dragstar e qui e la e su?
Siccome queste signore qui sopra elencate vengono vendute come fossero dei pezzi di Cartier su misura, quasi per curiosità sono andata a vedere una naked. Vista, fatta vedere da un meccanico e comprata : è la mia moto.
Con i miei migliori saluti a tutti i discorsi, tutti i miei pregiudizi, tutto il chiacchierare sui custom e sul volere una petroliera modello moto.

Ecco una foto di quello che ho comprato:



Mio padre sta cercando le rotelline laterali da applicare.
Inutile dire, che visto che a quasi 35 anni mi è venuto in mente di comprare la moto, l'intera famiglia è in subbulgio;
Suocera e Suocero stanno accendendo ogni possibile tipo di cero votivo e stanno inventando nuovi creativi modi di pregare;
Madre muore di paura,
Padre si comporta come se fosse Robba Sua
Il sopraccitato unitamente a Fratello penso siano discretamente convinti che o morirò presto oppure ne uscirò definitivamente rovinata. In ogni caso la loro fiducia nelle mie capacità è palese.
Amorebello fa il tifo (ma sotto sotto un po' di paura la tiene lui pure; fortuna che ho lui.
Resta  Zia, la mitica Zia che anche lei in un momento di pura follia post relazione devastante invece di tagliarsi i capelli ha preso un'auto supersportiva ed ora è una donna felice nonchè innamorata della sua auto. Zia fa il tifo. E sta pensando di comprarsi un quad (l'altezza non è dalla sua parte per andare in moto sicchè ha pensato alle 4 ruote versione moto).

In quest'allegro clima io faccio i conti con la mia elevatissima autostima (in un range 1-10 oscilla tra lo 0.1 e lo 0.2 : quando andiam di grossa arrivo a 0.25) e le mie colleghe che non mancano di raccontarmi tutte le volte che qualcuno si spalma in moto.

Eppure io aspetto questo momento.
Non sono esaltata.
Semplicemente aspetto il momento di accenderla e guidarmela.
Sarò imbranata.
Si lo so : il mio modo di andare in moto creerà nuovi limiti al termine imbranata.
C'è chi va oltre i limiti del suono.
Io temo che per un po' andrò oltre i limiti delle parolacce che mi tireranno dietro

Sarò per un sacco di tempo l'unica che guida sto specie di proiettile come uno scooter '50 pian pianino come una lumaca, o forse è più corretto dire un canguro, visto che dovrò prenderci la mano con la frizione.

Gli scooteristi (quelli che hanno l'indegno coraggio di dire che hanno comprato la moto perchè han preso un TMax piuttosto che // sottotitolo  AAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGHHHH) mi guarderanno con disprezzo mentre sfrecciano perchè tanto loro con il Tmax hanno comperato anche il patentino di immortalità (in tangenziale vedo di quelle robe....).

Fratello mi guarderà con accondiscendenza perchè quando io facevo il topo da biblioteca e Number One (si. la discoteca che si trovava in Franciacorta famosa ovunque per la musica hardcore) lui si spaccava le ossa sulla moto da cross.

Avrò la grazia di un ornitorinco che guida un camion.

Ma io sarò in sella alla mia piccina. Io, uno zainetto dove metterò le paperelle da mettermi per poi riporre gli anfibi quando salterò giù dalla moto, e la piccola fidata Titti.

Si fottano tutti - e scusate il francesismo.

Io
sarò
in
sella
alla
MIA
moto

ciò detto buonanotte.

1 commento:

  1. p.s. Si. l'ho chiamata Titti.
    Chiunque mi conosce è concorde : solo io potevo chiamare Titti una Hornet 600

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